Nacque nel lontano 1988 dalla confraternita di San Bernardino e Sant’ Eligio il celebre premio più famoso del distretto valenzano, ancora oggi sostenuto e celebrato dalla collaborazione del comune di Valenze, il Centro Comunale di Cultura e dal Lions Club Valenza Host

Quest’ anno (esattamente Domenica 2 Dicembre 2018) presso la sala consigliare di Palazzo dei Pelizzari, la cerimonia del noto patrono di tutti gli orafi ha compiuto trent’anni dalla sua nascita e come di consuetudine ha saputo commemorare le imprese orafe valenzane che si sono distinte nell’ultimo anno per la produzione e l’elaborazione di gioielli preziosi nel distretto orafo-manifatturiero di Valenza.

Le note targhe commemorative di quest’anno sono andate a premiare la ditta Effeemme, di Armando Frezzato e Calogero Morreale e a Carlo Lombardi della ditta Lombardi Massimo Srl, due note imprese artigiane per la loro storia nella lavorazione dei gioielli.

Una targa speciale è stata consegnata al musicista Ninetto Illario, fondatore del Jazz Club Valenza nel 1954 e ora presidente dell’Associazione Amici del Jazz, per commemorare la sua lunga e prestigiosa carriera e per la sua grande passione musicale.

Infine l’ambito premio. La statuetta d’orata di Sant’Eligio è andata a premiare VPA-VILLA Pedemonte Atelier spa, fondata da Livio Arzani e Umberto Canegallo nel 1982, che da allora ha saputo crescere ed innovarsi fino ad arrivare ai mercati di tutto il mondo.

A breve in uscita il video della premiazione della giornata del 2 Dicembre realizzato da Valenza nei Marchi, sul nostro sito web Valenza nei Marchi e sulle nostre pagine social di Facebook e Linkedin.

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